Dopo un round di negoziazioni durato quasi sette anni (2009-2016), lo scorso 15 febbraio il Parlamento Europeo ha finalmente dato il via libera al CETA (Comprehensive Economic and Trade Agreement), votando a favore dell'accordo economico e commerciale globale tra l'UE e il Canada.

Per l’Unione Europea, il CETA rappresenta il primo accordo economico globale con un’economia occidentale altamente industrializzata ed ha l’obiettivo di aumentare il commercio in beni e servizi e gli investimenti tra Unione Europea e Canada. Tale obiettivo viene perseguito mediante l’eliminazione dei dazi sulla maggior parte dei beni, il mutuo riconoscimento della certificazione per numerosi prodotti, la possibilità per le imprese europee di partecipare in Canada agli appalti pubblici federali e municipali e l’istituzione di misure a tutela della proprietà intellettuale.

Quando sarà applicabile? Il CETA entrerà in vigore in maniera provvisoria a partire dal primo giorno del mese successivo alla data cui entrambe le parti si saranno reciprocamente notificate il completamento di tutte le procedure interne necessarie alla sua applicabilità. Si ipotizza che tale data possa essere il 1° luglio 2017. L’applicazione in via provvisoria consentirà alle industrie europee di usufruire da subito dell’eliminazione delle barriere tariffarie (si stima un abbattimento dei dazi del 99%).

L’abbattimento daziario è vincolato all’origine del prodotto: il prodotto esportato/importato potrà scontare dazio zero o ridotto all’import solamente a patto che rispetti le regole di origine riportate nell’accordo. Le regole di origine riportano nello specifico i criteri e le lavorazioni sufficienti necessari a considerare un prodotto specifico originario del paese in cui tale specifica trasformazione o tale criterio è stato rispettato. Le regole di origine specifiche per prodotto sono consultabili al presente indirizzo http://data.consilium.europa.eu/doc/document/ST-10973-2016-ADD-6/it/pdf#page=64.