Alla luce delle recenti vicende sulla sempre meno improbabile, seppur remota, ipotesi di no-deal Brexit, l’Unione europea ha ratificato un emendamento alla normativa sull’export control con il fine di includere proprio l’uscente UK tra le destinazioni a basso rischio, alla luce della compliance alle normative unionali e l’adesione ai regimi di non proliferazione internazionale, che il Regno Unito ha sempre dimostrato e che manterrà anche in futuro.
Considerata la sua rilevanza come destinazione di beni duali provenienti dall’Unione, si è pertanto deciso di inserire UK tra la lista di destinazioni coperte da AGEU EU001 al fine di garantire continuità operativa agli esportatori unionali e tutelare la sicurezza internazionale. Questa disposizione entrerà in vigore unicamente nel caso in cui nessun accordo in merito all’uscita del Regno Unito ai sensi dell’art 50 paragrafo 2 del TUE sarà siglato.
Easyfrontier rimane a disposizione delle aziende per eventuali approfondimenti in ambito di export control e più in generale per ogni necessario chiarimento sulle dinamiche da seguire in questo particolare momento di incertezza.