La Decisione di Esecuzione (UE) 2023/2879 della Commissione del 15 dicembre 2023 ha aggiornato i programmi di lavoro per lo sviluppo e l’utilizzazione dei sistemi informatici previsti dal Codice Doganale dell’Unione (CDU).In tale ambito, oltre ad aver fissato al 2 dicembre 2024 il termine ultimo per l’aggiornamento dei sistemi nazionali di esportazione (AES) e all’ 11 febbraio 2025 la fine del periodo di transizione per l’AES trans-europeo, ha fissato al 1° luglio 2024 la fine del periodo di transizione e quindi, l’obbligo di utilizzo della relativa funzionalità dello sdoganamento centralizzato all’importazione (CCCI) nell’ambito del Codice.

Lo sdoganamento centralizzato previsto dall’art. 179 del CDU consente agli operatori economici di centralizzare le loro attività da un punto di vista doganale. In altri termini, si tratta di un sistema trans-europeo che contiene componenti sviluppati a livello centrale ed unionale grazie al quale le imprese potranno presentare la propria dichiarazione doganale presso l’ufficio territorialmente competente per la loro sede mentre le merci potranno essere presentate in uffici collocati in altri paesi dell’Unione.

In particolare, il 1° luglio 2024 vedrà l’implementazione dello sdoganamento centralizzato con dichiarazioni doganali normali, ossia che non utilizzino la semplificazione dell’iscrizione nelle scritture del dichiarante, che non comportino merci sottoposte ad accisa, che non riguardino l’ammissione temporanea, che non siano oggetto di scambi con territori fiscali speciali e che non siano merci soggette a politica agricola comune. Per tali ultime forme dichiarative il termine è fissato al 2 giugno 2025.

La Commissione ha predisposto un sondaggio, diviso in tre parti, volto a raccogliere esigenze e orientamenti delle aziende anche di quelle che ad oggi non dispongono di un’autorizzazione allo sdoganamento centralizzato ma che potrebbe rappresentare per loro un’ottima soluzione (per le imprese interessate, ma non titolari di autorizzazione la sezione da compilare è la sezione 3).

Una larga partecipazione delle nostre imprese potrebbe essere determinante per ottenere ulteriori semplificazioni e accelerazioni nel processo di sdoganamento centralizzato, visto che ad oggi, la Commissione ha ricevuto solo 84 risposte da tutta l’UE.

La scadenza originaria per la compilazione della survey era fissata al 15 marzo 2024, ma grazie all’intervento di Business Europe rappresentata da Easyfrontier nell’ambito del Trade Contact Group svolto il 14 e 15 marzo 2024 è stato ottenuto un rinvio fino al 15 aprile 2024 per la partecipazione al sondaggio.

Qui il link per accedere alla survey: https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/1e0b6ca0-6796-3461-527f-ab5a646d62a2