Nuove sanzioni per l'Iran: ampliata la lista di soggetti ed entità iraniane colpiti da restrizioni

23/01/2023 di Easyfrontier

Oggi, 23 gennaio 2023 con il REG (UE) 2023/152 che attua il Regolamento (UE) n. 359/2011 “concernente misure restrittive nei confronti di determinate persone, entità̀ e organismi in considerazione della situazione in Iran”, il Consiglio dell'Unione europea ha aggiunto 18 persone e 19 entità alla lista dei soggetti iraniani colpiti da misure restrittive. Si tratta del quarto pacchetto di restrizioni della UE in risposta alla violenta repressione del movimento di protesta contro il governo iraniano. Ad essere sanzionati sono esponenti del governo e del Parlamento iraniano (Majles), figure politiche e dei media, membri delle forze di sicurezza governative, compreso il Corpo delle guardie rivoluzionarie islamiche (IRGC).

Il 17 ottobre 2022, con l’adozione del RE del Consiglio (UE) 2022/1955 e della corrispondente Decisione (PESC) 2022/1956, erano già state sanzionate una serie di persone ed entità. Le misure contro l’Iran non sono, difatti, una novità: dal 2011, con proroga annuale, la UE ha adottato una serie di misure restrittive in risposta alle violazioni dei diritti umani che prevedono, tra le altre cose, il divieto di esportazione verso l'Iran di attrezzature che possono essere utilizzate per la repressione interna e per la sorveglianza delle telecomunicazioni (ad es., filo spinato tagliente, apparecchiature per la visione notturna e la registrazione di immagini termiche, software…). Come riportato dalla pagina ufficiale del Consiglio UE, le misure sono state adottate nel quadro di un approccio politico integrato volto a convincere l'Iran a rispettare i propri obblighi internazionali.

Sullo sfondo rimane la disciplina di cui al Reg. (UE) 267/2012 “concernente misure restrittive nei confronti dell’Iran e che abroga il regolamento (UE) n. 961/2010”, la quale stabilisce il quadro sanzionatorio da attuare in caso di violazione degli accordi assunti in sede JPCOA (Joint Comprehensive Plan of Action), noto anche come accordo sul nucleare iraniano.

Ad oggi, anche se l’impatto delle sanzioni sul commercio con l’Iran appare limitato in quanto le restrizioni sembrano voler esercitare più un effetto coercitivo verso Governo di Teheran e non un effetto depressivo nei confronti dell’economia iraniana, il momento storico non consente certo di abbassare la guardia in particolare per quello che riguarda le sanzioni soggettive.


Ricordiamo alle Aziende che Easyfrontier presta supporto in tema di export control (restrizioni, embarghi e verifiche soggettive), contattaci qui.



Hai bisogno di maggiori informazioni?

Compila il form o chiamaci al 051 4210459
i nostri consulenti sono pronti a rispondere alle tue domande

Iscrivendoti accetti che i tuoi dati vengano trattati secondo la nostra privacy-policy