Si è tenuto oggi il Workshop ReValue Chains Lab organizzato dall’Osservatorio ReValue Chains dell’Università di Pavia. L'osservatorio, nato nel 2022, collabora con partner aziendali e istituzionali d’eccellenza allo scopo di analizzare le dinamiche delle catene del valore globali e, in particolare, le resilienza e le potenziali riconfigurazioni delle stesse a seguito di eventi disruptive.

Il workshop ReValue Chains Lab si proponeva di esplorare come le Global Value Chains (catene del valore globali) possano passare a configurazioni più resilienti, analizzando il ruolo degli attori chiave all'interno delle catene di fornitura, le loro strategie, il loro ruolo e le potenziali trasformazioni dei modelli di business, in particolare quelli basati su tecnologie all'avanguardia come l'intelligenza artificiale, la stampa 3D o la robotica collaborativa.

Fulvio Liberatore, in qualità di membro dello Steering commettee dell'Osservatorio è stato invitato a prendere parte alla tavola rotonda a cui hanno partecipato esperti del settore. Il suo intervento ha avuto come tema centrale gli effetti doganali connessi ai fenomeni di reshoring, friendshoring e nearshoring. Nello specifico, l’intervento ha cercato di analizzare le implicazioni, l'ottimizzazione dei processi, la presenza di programmi o agevolazioni doganali in relazione ai fenomeni di reshoring, friendshoring e nearshoring.