Oggi, 12 dicembre 2018, il Parlamento europeo ha approvato il JEFTA, accordo di partenariato economico tra Unione europea e Giappone.
L’accordo, già approvato anche dalla Dieta nazionale del Giappone, dovrebbe quindi entrare in vigore il 1° febbraio 2019.
Il JEFTA eliminerà la maggior parte dei dazi oggi pagati all’importazione in Giappone di prodotti esportati dall’Unione europea: tra gli altri, saranno abbattuti i dazi su molti formaggi (oggi quasi al 30%), sul vino (in media, 15%) e sui prodotti chimici, tessili e dell'abbigliamento.
Inoltre, l’accordo garantirà la protezione di oltre 200 indicazioni geografiche, sia UE sia giapponesi.
In relazione all’automotive, poi, il JEFTA impegna il Giappone a conformarsi agli standard internazionali: in tal modo, un modello di auto testato e approvato in Giappone potrà essere commercializzato in UE senza ulteriori test e omologazioni e viceversa.
L’accordo apre i mercati dei servizi e degli appalti e comprende un intero capitolo sul commercio e sullo sviluppo sostenibile; dedica anche un intero capitolo alle piccole e medie imprese, molto importante perché la maggior parte degli esportatori unionali verso il Giappone sono proprio PMI.
Come per tutti gli altri accordi, per godere delle agevolazioni daziarie e delle semplificazioni previste, gli operatori devono rispettare le regole di origine preferenziale.
Easyfrontier resta a disposizione delle imprese per ulteriori approfondimenti sul tema e per aiutare gli operatori a sfruttare tutte le opportunità offerte dall’accordo.