Mascherine: cambiati i codici da utilizzare all’importazione in UE

08/10/2020

Il 2 ottobre scorso è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell’UE il Regolamento di esecuzione (UE) 2020/1369, che modifica taluni codici TARIC (10 cifre) per esigenze statistiche relative all’importazione di specifiche merci.

In particolare, al fine di agevolare e armonizzare i controlli doganali negli Stati membri e di garantire un migliore monitoraggio dei flussi commerciali delle maschere facciali di protezione, sono stati creati nuovi codici TARIC che distinguono tali maschere facciali in funzione delle loro capacità di filtraggio.

Per il dettaglio dei nuovi codici, si rimanda all’allegato al suddetto Regolamento di esecuzione.

Sempre il 2 ottobre scorso, poi, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) ha pubblicato sul proprio sito un avviso in cui specifica che i nuovi codici TARIC sono in vigore dal 3 ottobre 2020 al 31 dicembre 2020: come ogni anno, infatti, dal 1° gennaio 2021 si applicherà una nuova versione della Nomenclatura Combinata.

Oltre a ciò, l’ADM precisa che i nuovi codici TARIC dovranno essere indicati nella casella 33 della dichiarazione doganale di immissione in libera pratica (importazione) e che a tali codici è associata una specifica unità supplementare (numero pezzi) che dovrà essere indicata nella casella 41 della dichiarazione doganale medesima.

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