Di fronte alla portata delle numerose sanzioni adottate con gli undici "pacchetti", la Commissione europea ha pubblicato la Guidance “Implementing enhanced due diligence to shield against Russia sanctions circumvention” per aiutare gli operatori economici ad identificare, valutare e comprendere i possibili rischi connessi all’elusione delle sanzioni.

Sebbene orientativa ed in forma generica, la Guidance delinea i vari step e suggerisce alcuni accorgimenti che gli operatori unionali dovrebbero mettere in atto quando esercitano la due diligence nelle loro attività di vendita, fornitura, trasferimento o esportazione di determinati beni e tecnologie oggetto di misure restrittive verso i Paesi terzi la cui giurisdizione è considerata a rischio continuato e particolarmente elevato di elusione. Per gli operatori maggiormente esposti, il documento in questione fornisce una serie di best practices in merito alla valutazione dei partner commerciali, delle transazioni e dei beni oggetto delle transazioni medesime così come un elenco di segnali d'allarme che potrebbero identificare una attività di elusione, incoraggiando così l’adozione di una due diligence "rafforzata".

È’ il caso di sottolineare ancora che il documento fornisce solo indicazioni generiche. Pertanto, si consiglia un approccio sistematico in modo da poter intervenire in maniera strutturata sulle dinamiche aziendali. Ciò, al fine di evitare impostazioni errate che potrebbero portare a conseguenze dannose per l’azienda e per i suoi amministratori.

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