ADM ha pubblicato, il 30 aprile 2024, un avviso relativo all' entrata in vigore dell'Accordo di libero scambio tra l'Unione europea e la Nuova Zelanda, prevista per ieri, 1 maggio 2024.
Dal 30 aprile 2024 sarà operativa la “Fase 2” del Border Target Operating Model (BTOM), ossia l’insieme delle regole e delle procedure adottate dal Regno Unito negli scambi con l’Unione europea. La guida BTOM è stata pubblicata dal governo britannico nell'agosto 2023 e sostituisce il Border Operating Model (BOM) pubblicato a dicembre 2020.
Webinar riservato alle Aziende utenti SAP durante il quale sarà presentata la soluzione software che semplifica e automatizza il processo di archiviazione di documenti doganali di importazione ed esportazione.
Segnaliamo gli approfondimenti, incentrati sul tema della riforma doganale, redatti dai migliori esperti del settore in materia di IVA e Dogana e pubblicati il 16 aprile 2024.
Con la Circolare n.10/2024, pubblicata l’11 marzo 2024, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) chiarisce le modalità di compilazione della dichiarazione di transito e la corretta gestione della procedura doganale in seguito alla rilevazione di alcune prassi non conformi alle regole unionali.
Con il Regolamento delegato (UE) 2024/1072, che modifica il Regolamento delegato (UE) 2015/2446, la Commissione ha introdotto nel Sistema delle Decisioni Doganali (CDS - Customs Decisions System) le informazioni vincolanti nel contesto della determinazione del valore in dogana (IVVD).
Torniamo sul PoUS a fronte delle numerose richieste di approfondimento e chiarimento che abbiamo ricevuto dagli operatori, tentando di integrare le istruzioni dettate da Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) con una piccolissima guida pratica. Naturalmente, la guida non ha pretesa di esaustività e completezza: si vorrebbe solo aiutare chi, magari occasionalmente, ha la necessità di provare la posizione unionale delle merci.
Il 1° marzo 2024 è diventata operativa la Fase 1 del sistema PoUS (Proof of Union Status). A partire da tale data, gli operatori economici utilizzano il nuovo sistema che mette a disposizione i certificati T2L e T2LF sostituendone la versione cartacea e offrendo il vantaggio agli operatori economici e alle autorità doganali degli Stati membri di avere accesso ai dati durante l’intero processo.